La disciplina concernente il divorzio è stata recentemente modificata riducendo il periodo che intercorre tra la separazione e la domanda di cessazione degli effetti civili del matrimonio (cosiddetto divorzio breve).

Il termine, che originariamente era di tre anni, ora è stato ridotto a dodici mesi nel caso di separazione giudiziale e a sei mesi nel caso di separazione consensuale, indipendentemente dalla presenza o meno di figli all’interno della coppia o dalla previsione dell’assegno di mantenimento in favore di uno dei due coniugi.
Il divorzio può essere consensuale o giudiziale.

Il divorzio consensuale:

Il divorzio è consensuale quando i coniugi raggiungono un accordo in ordine alle condizioni.
Il divorzio consensuale si esaurisce in una unica udienza innanzi al Presidente del Tribunale che ratifica l’accordo già raggiunto dai coniugi.

La documentazione richiesta per la presentazione della domanda di divorzio consensuale è la seguente:
– copia conforme del verbale di separazione omologato USO DIVORZIO (tale copia può essere richiesta gratuitamente in Cancelleria separazioni per una sola volta decorsi i termini per la presentazione della domanda di divorzio – le copie ulteriori, in caso di smarrimento, sono a pagamento)
– estratto del riassunto dell’atto di matrimonio (alcuni Tribunali richiedono la copia integrale dell’atto di matrimonio)
– certificato di residenza e stato di famiglia di entrambi i coniugi
Tutta la documentazione può essere richiesta gratuitamente.

Il divorzio giudiziale:
il divorzio è giudiziale quando i coniugi non raggiungono l’accordo inerente alle condizioni personali e patrimoniali.

Il giudizio si articola in diverse fasi: la prima fase si svolge dinanzi al Presidente del Tribunale, il quale emette provvedimenti provvisori ed urgenti, che possono essere oggetto di reclamo in Corte d’Appello; le fasi successive si articolano come un normale giudizio ordinario, con la prima udienza di trattazione, alla quale le parti possono presentare memorie integrative o modificative delle originarie richieste, l’udienza di ammissione delle prove, ed infine l’udienza di precisazione delle conclusion, all’esito della quale il Giudice trattiene la causa in decisione.

La documentazione necessaria per il divorzio giudiziale è la seguente:

– copia conforme del verbale di separazione omologato USO DIVORZIO (tale copia può essere richiesta gratuitamente in Cancelleria separazioni per una sola volta decorsi i termini per la presentazione della domanda di divorzio – le copie ulteriori, in caso di smarrimento, sono a pagamento)
– estratto del riassunto dell’atto di matrimonio (alcuni Tribunali richiedono la copia integrale dell’atto di matrimonio)
– certificato di residenza e stato di famiglia di entrambi i coniugi
– dichiarazione dei redditi degli ultimi tre anni, ove presentata
– estratto conto, degli ultimi tre anni, di tutti i conti corrente intestati
– dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà relativo alla situazione reddituale complessiva